sabato 3 maggio 2014

Come curarsi con le piante

Descrivere le piante e tutte le loro proprietà terapeutiche, ha per me quel non so che di magico. Le piante venivano usate nei riti magici e sono sempre state gli ingredienti principali negli "intrugli" sciamanici.

Da sempre le piante sono state usate per curare, ed i medicinali, di cui oggi non riusciamo più a fare a meno, derivano proprio dalle proprietà terapeutiche delle piante.
Allora perché, noi tutti, non cerchiamo di fare un passo indietro, e torniamo ad utilizzare ciò che la natura ci regala, almeno per i piccoli malesseri, evitando cosi di intossicare ulteriormente il nostro corpo?

Vi invito a leggere ciò che scriveva sulle piante il dott. Alberto Bizzari.

Nel 1828, viene sintetizzata "l'urea" per opera di Woehler, e si da così inizio alla nuova era della chimica inorganica.

Sono state scoperte  le molecole e se ne sono create delle nuove, fino ad arrivare alla creazione di nuove sostanze che non esistono in natura; oppure alla produzione in laboratorio di alcune sostanze che precedentemente venivano estratte da elementi naturali.
Parte proprio da li la storia  che è diventata attualità: civiltà, consumi, macchine, inquinamento, sostanze chimiche che rendono i cibi poco sani e poco genuini, e proprio da qui parte il successo delle industrie farmaceutiche.

Certo, è grazie alle industrie farmaceutiche, che la mortalità si è abbassata, e la vita media dell'uomo si è allungata. Molte e gravi malattie epidemiche sono state debellate.

Molte medicine ci aiutano anche nei piccoli malesseri: insonnia, stitichezza, tosse, naso chiuso......ma purtroppo, sono comparse nuove malattie: LE MALATTIE IATOGENE,  ossia, tutte quelle malattie provocate dall'uso e dall'abuso di medicinali.

Nonostante siano state fatte per informare le persone, ed avvertirle di non eccedere nell uso dei medicinali, siamo sempre più dipendenti ed il consumo è raddoppiato, se non triplicato.

Sembra che le medicine o svariati prodotti chimici utilizzati, siano diventati una moda e sembra impossibile farne a meno.

Sfortunatamente pet noi, non esistono al mondo farmaci sicuri. Ogni farmaco ha le sue controindicazioni. Tutti i farmaci, se utilizzati pet lungo tempo, generano degli effetti collaterali, al comparire di tali effetti, subito cerchiamo di farli scomparire utilizzando nuovi farmaci, generando così un circolo vizioso dal quale è difficile uscire.

Non solo i farmaci che ci vengono prescritti possono causare danni, per esempio, un eccessivo utilizzo di vitamine, può portare a malattie ipervitaminiche pericolose per i bambini.

In Italia, sono venduti grossi quantitativi  di vitamine, ma fermiamoci un attimo e riflettiamo.....perché ingurgitare qualche preparato chimico per introdurre nel nostro corpo le vitamine, quando le possiamo introdurre nel nostro organismo mangiando frutta e verdura?

Impariamo prima di tutto a prevenire le malattie, invece che a curarle, con un sano regime di vita, con un giusto equilibrio tra bere, mangiare, riposare, divertirsi, lavorare etc.

Non dimentichiamoci che le malattie sono dei campanelli d'allarme che il nostro corpo ci invia per farci notare che stiamo facendo qualcosa di sbagliato per noi stessi, una vita disordinata, piena di stress, cerchiamo quindi di trovare le cause dei nostri mali, non limitiamoci a curarne i sintomi e ricordiamoci che la natura ci ha messo a disposizione tutto ciò che è necessario per la guarigione.

Spesso ci dimentichiamo che il nostro corpo è in grado di autoguarirsi se solo lo mettessimo nelle condizioni di poterlo fare.

Le leggi biologiche, cioè le leggi della vita e dello spirito, non possono essere interpretate come quelle della meccanica, la vita ha ben altri segreti.

Noi violiamo impunemente le leggi della natura, sottoponiamo di continuo il nostro corpo ad aggressioni chimiche, meccaniche, psichiche e quando il nostro organismo si ribella, manifestando disturbi, malesseri, dolori (sono tutti dei campanelli d'allarme, sono un grido del nostro organismo violentato ed alterato nel suo equilibrio), noi combattiamo ancora di più l'equilibrio biologico con pillole o medicinali vari, SMETTIAMO DI FARLO!!!!

Le malattie, spesso, sono il tentativo del nostro organismo di ritrovare e ritornare al giusto equilibrio attraverso la malattia stessa.
Dobbiamo quindi distinguere fra dolore e dolore, cioè fra quei dolori che si, si possono lenire, ma non vanno annullati, in quanto possono essere sintomi preziosi per il medico per seguire il decorso della malattia o per la diagnosi stessa, oppure fra quei dolori da lenire ma da rispettare, come dolori intestinali da indigestione o una emicrania da stress.

Chiediamoci se i potenti rimedi che introduciamo nel nostro corpo già sofferente non siano veleni che possono danneggiarlo ancora di più

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